One Love Manchester

Il 4 Giugno 2017 ha avuto luogo il concerto di beneficenza One Love Manchester, in memoria delle vittime dell’attentato  del 22 Maggio 2017.

La manifestazione, trasmessa dal vivo in almeno 38 paesi, è stata la risposta forte e chiara contro l’odio e la paura del terrorismo: l’amore.  All’evento, organizzato da Ariana Grande, hanno partecipato 50mila persone e sono stati raccolti circa 9 milioni di sterline per le  famiglie colpite.

Questo non vuole essere un articolo sul terrorismo o sulla musica, ma  soltanto un’occasione per ricordare a me per prima che ogni medaglia ha sempre due facce.  Noi ragazzi soprattutto tendiamo spesso a vedere tutto bianco o tutto nero,  senza una via di mezzo.  Ormai sembra ci sia spazio solo per  critiche,  dibattiti accesi in merito ai problemi della nostra società e una negatività sempre più grande che spesso porta a vedere tutto come una strada buia a senso unico, ma ho capito che non è così.

Non è facile il periodo che stiamo attraversando, basti pensare ai telegiornali sempre più simili a bollettini di guerra, ma oltre a questo ci sono 50mila persone che hanno messo in gioco la loro vita per tutti quelli che hanno perso la speranza e la forza di credere in un futuro migliore. Siamo noi gli artefici del nostro destino, il bene e il male hanno sempre fatto parte dell’uomo,  spetta a ognuno di noi scegliere quale delle due parti far prevalere.

Estendendo il discorso anche al nostro quotidiano, possiamo scegliere la via più facile, ovvero criticare, lasciare ampio spazio alla negatività e incolpare sempre e solo gli altri dal divano di casa, oppure possiamo scegliere di accogliere nella nostra vita un pizzico di speranza e positività in più per noi stessi prima di tutto e per il nostro futuro.

Purtroppo tutti noi viviamo delle situazioni difficili nella vita, ma è il modo di reagire che ci rende vittime o no. Talvolta è necessario fermarsi  un istante per vedere  la bellezza dell’uomo, anche se a volte ci sembra nascosta. Non guardiamo solo ciò che ci manca, ma soffermiamoci di più su quello che già abbiamo, non facciamo l’errore di darlo per scontato.

Arianna Tringali

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *