Appello per Gaza

Testo approvato nella seduta del Collegio dei Docenti del 5 settembre 2025

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Webmaster Calvino

Docente e funzione strumentale

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Secondo il diritto internazionale umanitario, le scuole sono spazi protetti. Tuttavia, dall’inizio delle ostilità nell’ottobre 2023, già a Novembre del 2024 più del 95% delle scuole di Gaza sono state parzialmente o completamente distrutte. Almeno l’87% richiederà una ricostruzione significativa prima di poter tornare a funzionare.

Nel frattempo, più di 658.000 bambini in età scolare a Gaza sono stati scollegati da tutte le attività di apprendimento formale, gettando un’ombra di incertezza sul loro futuro; le loro vite sono state travolte dal disagio della salute mentale, oltre che da un aumento del rischio di lavoro minorile e di matrimonio infantile.

Gli attacchi contro le scuole, che siano luoghi di istruzione o di rifugio per gli sfollati, sono una grave violazione contro i bambini. 

 “Ogni giorno che questa violenza continua, altre vite vengono spezzate e altri futuri sono persi”, ha dichiarato Catherine Russell, direttrice generale dell’UNICEF. “Le parti in conflitto devono rispettare il Diritto Internazionale Umanitario e salvaguardare le scuole e gli spazi civili. I bambini devono essere protetti dai danni e il loro diritto all’istruzione deve essere sostenuto, anche in mezzo al conflitto”.

Facciamo un minuto di silenzio per tutte le bambine, tutti i bambini, tutte le ragazze e tutti i ragazzi che non andranno mai più a scuola, perché colpiti da micidiali ordigni di morte.

Facciamo un minuto di silenzio per essere vicini a coloro che non possono studiare, perché scuole e università sono state distrutte e loro stanno vivendo sotto continua minaccia di bombardamenti e aggressioni.

Poster Save the Children carestia a Gaza

 

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