Lettere dei partigiani condannati a morte

Letture a cura degli studenti di 5B ITE

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Webmaster Calvino

Docente e funzione strumentale

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Rino Mandoli, Nato a Genova il 13 dicembre 1912, fucilato al Colle del Turchino (Genova) il 19 maggio 1944, meccanico

Paolo Vasario, di anni 33 – medico condotto – nato a Luserna San Giovanni (Torino) il 4 gennaio 1911, tenente medico dell’Esercito.

Giordano Cavestro, nato a Parma il 30 novembre 1925, fucilato dai fascisti a Bardi (Parma) il 4 maggio 1944, studente

Giacomo Ulivi, 29.10.1925-10.11.1944, antifascista, partigiano, viene fucilato a Modena dai fascisti.

Franca Lanzone, di anni 25- casalinga- nata a Savona il 28 settembre 1919. Arrestata la sera del 21 ottobre 1944, nella propria casa di Savona, da militi delle Brigate Nere. Fucilata il 1° novembre 1944, senza processo, da plotone fascista, nel fossato della Fortezza ex  Priamar di Savona.

Ivo Lambruschi, di anni 22. Nato a Campegine (Reggio Emilia) il 23 Ottobre 1924, contadino, rifiuta di aderire alla Repubblica Sociale ed entra nella Resistenza. Catturato dopo uno scontro a fuoco con reparti della Wermacht viene fucilato il 22 Agosto 1944.

Arturo Gatto, di anni 36. Nato il 5 aprile 1908 ad Agrigento, processato per appartenenza a bande armate dal tribunale di Bologna, viene fucilato alle ore 8 del 23 Settembre 1944

Irma Marchiani, 33 anni, fucilata nel novembre del 1944, Prigione di Pavullo, lettera alla sorella Pally.

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