L’ arrivederci non è un addio…

Il mio percorso qui sta finendo, scongiuri permettendo, e come un qualsiasi ciclo della vita anche questo si sta per concludere per lasciare spazio ad un nuovo inizio. Volevo ringraziare il professor Paganini e tutti quelli che hanno contribuito a rendere speciale questo punto d’incontro tra giovani e adulti, nel quale il preside e i proff. diventano fumetti e insegnano la comunicazione, l’ironia, lo stare insieme e il rispetto. É stato bello scrivere, divertire e divertirmi soprattutto. Penso che ovunque andrò sarà difficile trovare quest’atmosfera, persone così. Con questo mio ultimo intervento nel blog vorrei far riflettere tutti, insegnanti e alunni sull’importanza che ha oggi il poter comunicare, e raccomando a tutti di sfruttare il più possibile la meravigliosa possibilità di comunicare che offre questo blog. Mi rivolgo a tutti i miei compagni e non, qui le maschere della vita non esistono più, si può indossare quella che si vuole, si può essere quello che nella vita non siamo o ci viene impedito di essere. Sfruttate bene tutto ciò, non perderò la maniacale abitudine di visitare questo stupendo blog, mi raccomando fatelo crescere e fatevi aiutare da lui a crescere. Un abbraccio a tutti.
Leo Missi

7 commenti su “L’ arrivederci non è un addio…”

  1. Caro Leo, credo di poter capire molto bene la tua nostalgia…non andrà via tanto presto, credimi…soprattutto se hai preso a cuore certi aspetti del Calvino, come il blog.
    Ti peserà molto e ti suonerà strano un giorno scrivere “EX-studente” quando ti firmerai…eheh…
    Grazie per i tuoi articoli divertentissimi sul “duedipicche” (che molti studenti del biennio non conosceranno) e per quelli sul blog…
    Auguroni per gli esami!!!

    Marco Mordini, ex-studente Liceo Scientifico.

  2. E’ grazie alla spontaneità e all’entusiasmo di ragazzi come te che questo blog vive e cresce . Parlando con conoscenti ed ex colleghi di altre scuole, ho scoperto che molti conoscono il blog del Calvino e lo seguono con un’assiduità che mai avrei sospettato . E’ come entrare a far parte di un gruppo di “amici” che dialogano e si confrontano quasi quotidianamente .
    Quello che sicuramente colpisce è la grande carica di umanità . Appare poi uno spaccato di mondo adolescenziale molto bello e che riscatta in qualche modo quell’immagine negativa che alcuni adulti hanno dei ragazzi . Colgo l’occasione per ringraziare te e tutti quelli che contribuiscono a mantenere “vivo” questo seguitissimo blog .

  3. Ciao Leo Missi,sono una studente di seconda liceo sperimentale..ho letto il tuo articolo e pensi k magari tra 3anni mi sentirò anch’io nella tua stessa situazione…c’è da dire k xò il blog nn ha 1data di scadenza!!! In bocca al lupo x gli esami!!
    P.S guarda k c’è 1ragazzo di prima ITC k si fa kiamare con il tuo stesso soprannome! Si chiama ANDREA DELLOVO e credo sia di 1°A..credo! Ciao
    CucciolaM.

  4. Volevo dire k lui usa il tuo stesso nome,xò cm soprannome,ank cm contatto di msn…a – k nn sia proprio lui qll d cui sto parlando…nn penso k nel calvino c siano poi così tanti “leo missi”…

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