Tutti gli articoli di Sergio Cappellini

Rozzano – Strasburgo, passando per Roma.

Una vittoria davvero strepitosa! Per il secondo anno consecutivo una classe del “Calvino” si è aggiudicata il premio messo in palio dall’ISPI (Istituto di Studi di Politica Internazionale) per il concorso “L’Europa va a scuola”. Si tratta di un viaggio a Strasburgo con visita al Parlamento europeo e incontro ravvicinato con deputati italiani. Posso garantire, avendo accompagnato lo scorso settembre l’attuale 5C, vincitrice della passata edizione, che si tratta di una bella esperienza, molto apprezzata dai ragazzi nonostante il disagio del lungo viaggio in pullman.

Il prossimo anno, dunque, toccherà alla 3A. La finale, che ha messo a confronto le classi risultate migliori tra i nove istituti partecipanti a livello provinciale, si è svolta ieri mattina a Palazzo Clerici, sede dell’ISPI. I ragazzi sono stati davvero bravissimi: preparazione ineccepibile, organizzazione prussiana, velocità fulminea. La performance dei “magnifici cinque”, che materialmente hanno gareggiato, ha suscitato lo stupore ammirato degli stessi organizzatori che considerano il loro risultato difficilmente eguagliabile.

Ma c’è una sorpresa in più: oltre che nella visita a Strasburgo, quest’anno il premio consiste anche in un viaggio a Roma in occasione della “Festa dell’Europa” (9 maggio) per incontrare il sindaco Veltroni in Campidoglio e il Presidente della Repubblica Ciampi al Quirinale. Purtroppo non sarà l’intera classe a partecipare a questo evento, ma solo i suddetti cinque, che peraltro – diciamolo pure – se lo sono meritato.

A questo punto non posso che rinnovare i miei complimenti ai ragazzi della 3A ed esortare le future terze e quarte a partecipare alla prossima edizione del concorso convinti di potercela fare. Del resto sarebbe un vero peccato se il “Calvino” non riuscisse a difendere il titolo…e poi a Strasburgo ormai ci conoscono e ci aspettano: vogliamo deluderli?

Un’ora di supplenza.

Sabato scorso mi è capitata una supplenza in 2C: cosa aspettarsi in una seconda che non conosci, alla quarta ora del sabato, con ragazzi che dovrebbero fare Educazione Fisica? Il caos primordiale, il festival dell’ebetismo, il trionfo del nulla. Niente di tutto ciò. Ho conosciuto un gruppo di ragazzi che avevano voglia di parlare, che hanno dato voce al loro sentimento di frustrazione e inadeguatezza. Mi hanno molto colpito perché li ho sentiti depressi e scoraggiati, direi sconfitti. Mi hanno raccontato del loro fallimento scolastico, della rassegnata consapevolezza di non poter diventare una 3c in quanto, tra ritiri e bocciature, non ci saranno i numeri sufficienti a mantenere in vita la classe. Sono rimasto impressionato dal racconto del loro vissuto scolastico che descriveva un percorso impervio e faticosissimo verso una vetta irraggiungibile. Non ho colto nelle loro confidenze la mancanza di motivazione verso lo studio, bensì la convinzione di non essere all’altezza. Li ho spronati a reagire e a non gettare la spugna, a parlare coi loro insegnanti, a confrontarsi con gli studenti delle altre classi. Ho cercato di dir loro che la nostra scuola è certo impegnativa, ma può anche essere gratificante.
L’ora è volata, ma sono uscito da quell’aula con l’amaro in bocca. Ho pensato che talvolta mettiamo una distanza incolmabile tra noi e i nostri allievi, riversiamo loro addosso una quantità di nozioni ma senza stabilire un’autentica relazione (che non significa collusione, lassismo, indulgenza eccessiva o confusione di ruoli). Dovremmo sempre ricordarci che nel loro insuccesso c’è anche un po’ del nostro. I ragazzi della 2C me lo hanno ricordato, e io per questo li ringrazio.

Orario scolastico.

Sollevo due obiezioni:
1) la coincidenza degli intervalli di Liceo e ITC, con conseguente pratica inagibilità del bar;
2) la maggiore durata della VII ora rispetto alla VI.

Propongo di:
1) adottare lo schema che prevede un solo intervallo nel corso della mattinata, prolungandone però la durata a 20 minuti e separando quello del Liceo da quello dell’ITC (p. es.: intervallo Liceo 10:55 – 11:15; intervallo ITC: 11:50 – 12:10, o viceversa): risulterebbe sfalzata solo la IV ora (per il Liceo 11:15 – 12:10, per l’ITC 10:55 – 11:50), dando però modo ai ragazzi di usufruire di una pausa più adeguata e meno congestionata.

2) Articolare le ultime tre ore nel modo seguente:
V ora: 12:10 – 13:00 (= 50 min.);
VI ora: 13:00 – 13:55 (= 55 min.);
VII ora:13:55 – 14:45 (= 50 min.).

Scacchi: quarti di finale.

Lento, ma tenace e metodico come un giocatore di scacchi, il torneo è continuato nel suo lungo percorso approdando ai quarti di finale. Ora sono rimasti in gara otto contendenti che si affronteranno in una serie di incontri incrociati nel corso del mese di aprile; quattro di loro accederanno alla penultima fase della competizione, quella delle semi-finali. Vi dò i loro nomi in ordine alfabetico:

Mirko Albamonte di 3^ B;
Federico Bariselli di 5^ A;
Luca De Simone di 3^ B;
Alessio Giannoni di 3^ C;
Paolo Iacovone di 3^ A;
Andrea Malnati di 4^ D;
Federico Melli di 5^ B;
Andrea Visini di 5^ A.

Classifiche e calendari delle partite sono affissi nell’atrio della scuola, vicino all’ingresso.
Amici e compagni di classe, mi raccomando, sostenete i vostri beniamini!

Il riflesso negli occhiali.

No, caro Prof. Pigni, a me non la fa. Lei è un pazzo! Ma davvero vuol farmi credere di essere volato a Vienna dal Dr Freud? E di avergli sottoposto il caso clinico – peraltro patetico, se lo lasci dire – dell’ “atto mancato” di una macchinetta che si rifiuta di darle il cioccolato? Se lo lasci dire, la sua patologia è ben più grave di una semplice nevrosi d’angoscia: i suoi sintomi sono davvero allarmanti e si collocano nell’ambito dei disturbi psicotici. Altro che analisi, lei avrebbe bisogno di un T.S.O. (trattamento sanitario obbligatorio)!
Sappia comunque che esiste la prova provata che lei è vittima di un’allucinazione. Io posso dimostrarle che in realtà non ha mai incontrato il Dr. Freud, e sa come? Lei dice di essersi visto rispecchiato nelle lenti del medico; ebbene, ciò è impossibile dal momento che egli non si siede mai di fronte al paziente, ma si colloca alle sue spalle! Come faccio a saperlo? Da anni, due volte la settimana, vado in Berggasse 19 per la mia terapia analitica col Dr. Freud!

Sopravvissuti: sedici.

Dò qui di seguito l’elenco dei ragazzi che, superate le prime due fasi eliminatorie, sono approdati agli ottavi di finale del torneo di scacchi. La prossima selezione, che si concluderà il 7 marzo, porterà il numero dei concorrenti dagli attuali sedici a otto. Mi sembra giusto pubblicare i loro nomi sul blog dal momento che hanno quantomeno dimostrato un apprezzabile grado di affidabilità nel tener fede agli impegni. Adesso però la loro abilità nel gioco diventerà il fattore determinante per rimanere in gara.
Paolo Iacovone (3A);
Mirko Albamonte, Luca De Simone, Andrea Di Paola (3B);
Luca Di Cesare, Alessio Giannoni (3C);
Matteo Caracciolo, Dario Passaro, Paolo Ravera (4A);
Andrea Malnati, Luca Mantovani (4D);
Federico Bariselli, Luca Palma, Andrea Visini (5A);
Federico Melli (5B);
Luca Cirio (5C).

scacchiera con i pezzi nella posizione iniziale
 

Riparte il torneo.

La seconda fase del torneo di scacchi avrà come risultato la riduzione dei concorrenti da 24 a 16. E’ strutturata in otto gironi di tre giocatori ciascuno: due si qualificheranno, uno sarà eliminato. La prima delle tre giornate si è svolta martedi 17 gennaio con i seguenti risultati:

GIRONE G, Bariselli-Visini: ha vinto Visini dopo un’ora e mezza di incontro avvincente per abbandono di Bariselli, oramai in posizione di netta inferiorità sia materiale che di posizione.

GIRONE H, Iacovone-Malnati: partita sospesa per impegni improrogabili (?) di Malnati.

GIRONE I, Passaro-Gallo: vittoria fulminea di Passaro che ha piegato l’avversario con un’azione estremamente aggressiva quanto efficace.

GIRONE L, Adduci-Ravera: incontro vittorioso per Ravera che, compiaciuto del proprio scacco matto, ha voluto immortalarlo sul cellulare!

GIRONE M, Melli-Picone: ha avuto la meglio Melli contro un avversario forse deconcentrato per il coinvolgimento nel misterioso caso della “scacchiera trafugata”.

GIRONE N, Palma-Dara: vittoria assegnata a tavolino a Palma (per la serie: c’è chi non si smentisce mai…).

GIRONE O, Caracciolo-Mantovani: nitida vittoria di Mantovani che ha sfruttato senza pietà una clamorosa svista dell’avversario.

GIRONE P, Parisi-Cirio: non disputata.

Prossimo turno: martedi 24 gennaio. Invito tutti iconcorrenti a prendere nota del calendario esposto in bacheca (in fondo alle scale, lato segreteria).

Torneo di scacchi.

Risultati dell’ottava e ultima giornata della prima fase eliminatoria (disputata il 20 dicembre 2005).

Girone A. Malnati – Ceci: vince Malnati.

Girone B. Cirio – Gallo: vince Gallo.

Girone C. Ravera – De Simone: vince De Simone.

Girone D. Sordini – Adduci: non disputata.

Girone E. Rossetti – Dara: vince Dara (a tavolino).
Passaro – Caracciolo: vince Passaro.
Melli – Abbruzzi: vince Melli (a tavolino).

Girone F. Di Paola – Di Cesare: vince Di Cesare.

Si qualificano per la fase successiva del torneo:

Girone A: Picone (6 punti), Malnati e Parisi (5 p.), Ceci (3 p.).

Girone B: Giannoni (8 punti), Gallo e Mantovani (4 p.), Cirio (2 p.).

Girone C: Albamonte (8 punti), De Simone (6 p.), Ravera (4 p.), Flores (2 p.).

Girone D: Bariselli (8 punti), Adduci (4p.), Palma (1 p.).

Girone E: Passaro (10 punti), Caracciolo (8 p.), Melli (6 p.), Dara (2 p.), Rossetti (0 p.).

Girone F: Iacovone (8 p.), Di Cesare (6 p.), Visini (4 p.), Di Paola (2 p.).

Il torneo riprenderà martedi 17 gennaio secondo il calendario che verrà esposto al bar.

Felice anno nuovo a tutti!

Torneo di scacchi.

Risultati della settima giornata (penultima della prima fase eliminatoria).

Girona A. Ceci e Parisi vincono contro Scordo (assente).
Malnati batte Ceci nella partita di anticipo dell’ultima giornata.

Girone B. Mantovani vince a tavolino contro Madjov.

Girone C. De Simone vince a tavolino contro Flores.

Girone D. Adduci vince a tavolino contro Pardini.

Girone E. Passaro-Dara: vince Passaro.
Melli-Caracciolo: vince Caracciolo.
Rossetti-Abbruzzi: non disputata.

Girone F. Iacovone-Di Cesare: vince Iacovone.

Torneo di scacchi.

Risultati della 6^ giornata.

Girone A. Malnati – Picone (recupero): vince Picone.
Ceci – Scordo: non disputata (si recupera il 13 dicembre).

Girone B. Gallo – Madjov: non disputata.
Mantovani – Giannoni (recupero): vince Giannoni.
Girone C. Barchielli – Ravera: vince Ravera (a tavolino).

Girone D. Palma – Sordini: non disputata.

Girone E. Rossetti – Caracciolo: non disputata.
Passaro – Melli: vince Passaro.

Girone F. Cipolla – Di Paola: vince Di Paola (a tavolino).
Visini – Di Cesare: vince Di Cesare (a tavolino).