Il Latino… davvero utile?

So che con il titolo avrò già attirato l’attenzione di molti studenti e l’ira di molti professori, ma d’altro canto il Blog nasce come desidero di condivisione dei pensieri, no?

Innanzi tutto mi presento: mi chiamo Giuseppe, ho 14 anni e frequento la 1a B del Liceo Scientifico Sperimentale a Rozzano (l’ultimo dato era abbastanza scontato! :-D)

Bene, cominciamo subito con il dire che la domanda che ho posto come titolo si tratta di un piccolo “seme” da cui cominciare la discussione. Ebbene, a che cosa serve il Latino?

Parto subito con il dire che adoro questa materia, mi piace molto (forse perchè sono solo all’inizio :-D), ma mentre negli altri studi vedo sempre un fine materiale dove poter esercitare ciò che apprendo, nel Latino non riscontro la stessa cosa.
Tanti mi hanno spiegato che è un modo per riuscire a leggere in lingua originale i capolavori Latini e questo mi fa piacere perchè so esattamente che nella traduzione di un qualsiasi romanzo si perdono tanti particolari densi di emozioni; ma possibile che a parte questo non ci siano altre possibilità di usare nella vita ciò che impariamo curvando per ore la nostra schiena, finendo l’inchiostro della nostra biro, consumando la punta della nostra matita, finendo i nostri evidenziatori??

Quest’appello a una discussione serena e senza scontri è rivolta a Studenti e Professori.

Saluti..

Giuseppe

3 commenti su “Il Latino… davvero utile?”

  1. Sei sicuro che solo in latino non riesci a trovare un fine materiale??…
    Un consiglio: non incominciare già da adesso a farti queste domande…aspetta ad arrivare in quinta…poi magari con il passare degli anni riesci a trovare un motivo a tutto ciò (poi se lo trovi…dimmelo!!)

  2. Dopo aver sudato col latino per cinque anni posso dire che un pò serve dai…
    ti apre la mente, ti allena la memoria…non è facile tradurre perchè spesso ci sono situazioni contorte o più di una possibilità di traduzione e quindi molte volte ci si abbatte o lo si maledice. ovviamente in prima ancora non lo si può notare…ma studiando “autori” o letteratura si scopre la vera bellezza ed essenza del latino. Anzitutto è cultura personale, e poi ci sono tanti proverbi e frasi che si possono usare quotidianamente…tante persone la considerano una lingua morta ma non sarei molto di questa idea…Un giorno durante un discorso di lavoro utilizzare una citazione latina per descrivere una situazione penso che sia una soddisfazione non indifferente.
    per ora noi studenti ci limitiamo solo a questa citazione: “studere studere sed, postquam mortem quid valere?” (studiare studiare ma, dopo la morte a che cosa è serve?)….eheh
    chiaramente tutto è soggettivo, ci sono profs che te lo fanno amare, altri che te lo fanno odiare…io sotto questo punto di vista mi ritengo fortunato perchè ho avuto due professoresse davvero brave.
    ciao

  3. Curioso che ci si chieda a cosa serve il latino pochi mesi dopo essersi iscritti a un Liceo, che si caratterizza proprio per la presenza del latino!

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