INFLUENZA – PROVVEDIMENTI URGENTI

L’influenza di cui trattasi, che io sappia, è di origine suina, il che determina un elevatissimo rischio di contagio nell’ambito dell’istruzione secondaria.
Tenuto conto di ciò, e qualora il Ministro persista nella volontà di dare inizio al nuovo anno (nonostante il prudente parere contrario del sottoscritto dirigente scolastico), al fine di contenere la temuta epidemia si dispone per la popolazione studentesca l’assoluto divieto di contatti fisici o amorose effusioni nei locali dell’istituto e nelle relative pertinenze.
In caso di inosservanza del predetto divieto, saranno applicate le più severe sanzioni disciplinari, ivi compreso il cinque in condotta previa sospensione superiore a 15 giorni.

30 commenti su “INFLUENZA – PROVVEDIMENTI URGENTI”

  1. 5 in condotta?? 15 giorni di sospensione?
    non è esagerato???
    tra poco arriviamo ai lvelli della cina che ci arrestano????? ma DAIIII!

  2. Bè non è esagerato se il rischio di contagio è effettivamente molto alto; non so i dati della zona sud di Milano, ma se le cose stessero così, iniziare sarebbe una follia!

  3. Preside, poteva obbligare le ragazze a mettere la cintura di castità invece di chiedere a noi (maschietti soprattutto) di contenerci. =)

  4. anche se il provvedimento sembra drastico posso solo condividere….non vale la pena perdere un anno scolastico per una effusione o contagiare una comunità scolastica per dei baci che si possono benissimo dare anche al di fuori delle pertinenze scolastiche

  5. cosa?!?!?!?! siamo sotto dittatura? ma per piacere, voglio proprio vedere cosa mi succede se mi trovano abbracciato ad una ragazza, mi sospendono?!. forse il preside dovrebbe pensare a come migliorare l’esperienza scolastica invece di mettere stupidi divieti e punizioni ancora piu assurde per evitare il contagio di codesto “virus” perchè obbiettivamente, sembra solo una trovata delle case farmaceutiche per tappare i loro buchi economici che si sono trovati negli ultimi anni.
    saluti

  6. sono una mamma e non condivido per niente il tipo di punizione e poi non vedo quest’allarmismo.Allora dovrebbe fermarsi tutto(no lavoro,no grandi magazzini) tutti in casa.
    saluti

  7. Ahahahahhahahaha!!! Ma dai! E’ palese che sia un post ironico, vi sembra possibile??

    E poi a me il passaggio studenti/suini è chiaro e mi fa anche ridere xD

    P.S. Le scuole che applicano queste misure vanno occupate!

  8. Preside, quella che lei ha proposto, non è una a mio parere la soluzione più corretta. Sono stato a scuola di inglese a Malta lo scorso mese (in quel periodo l’influenzza suina era diffusa quanto in Inghilterra)e tutte le scuole dell’isola avevano preso il seguente provvedimento: prima di entrare nella scuola bisognava assolutamente sciaquarsi le mani con un antibatterico da loro fornito ( ricordiamo che le mani sono fonte di miliardi di batteri). Bisognava inoltre sciacquarsele dopo ogni utilizzo delle macchinette o dopo l’uso di materiale comune.
    Sono d’accordo con lei per le effusioni, ma il problema è che non basta solo quello per evitare un contagio multiplo..

  9. FA RIDERE I POLLI DI SOLITO SI DICE… IO DIREI FA RIDERE I SUINI, PROPONGO UN ABBRACCIO COLLETTIVO AL PRESIDE CON L’AUGURIO DEI TELETUBBIES “TANTE COCCOLE” DANI HA RAGIONE

    SALUTI,(spero che un po’ di ironicità non venga presa come una offesa)

  10. ma scusate un attimo.. allora non si potrebbe piu’ andare al bar, visto che all’intervallo siamo tutti ammssati per prendere a mangiare!! e se qualcuno starnutisce?! lo sospendono??!! O.o

  11. Credo che il Preside scherzi,ma non del tutto.
    Non lo conosco da molto, ma il tono delle affermazioni rivela le preoccupazioni legittime che il rischio contagio assume in casi simili.E dell’ipotesi di prolungare le festività natalizie? Che ne pensa?
    Forse, sarebbe opportuno per molti che chiarisse i limiti ironici,se ci sono, dei suoi commenti.
    Per me è già esauriente il suo messaggio, efficace anche perchè provocatorio. O no?
    un saluto a tutti.

  12. Mi sembra più che evidente che si tratta di un comunicato del tutto ironico e scherzoso, e mi stupisco che ci siano arrivati così in pochi… ma vi sembra che un virus di origine suina determini – in quanto tale – un elevatissimo rischio di contagio NELL’AMBITO DELL’ISTRUZIONE SECONDARIA??? perchè allora non in quello dell’istruzione primaria??

  13. Non esistono soltanto i pesci d’aprile, ma anche quelli di settembre. Attendo con ansia il gigantesco abbraccio che mi è stato “minacciato”: che sia femminile, però. Mi servirà come vaccinazione.
    Avendo letto sulla stampa che in un liceo di Roma il provvedimento anti-effusioni è stato seriamente adottato, mi è venuto proprio da ridere, immaginando quel collega tutto preso a girare per i corridoi, separando gli studenti e le studentesse che si abbracciavano,e ho pensato di appropriarmene ben sapendo che è un divieto inapplicabile, ridicolo e inutile: perché le effusioni più rischiose avvengono, che io sappia, in privato e non nei corridoi delle scuole. Saluti (e buona salute) a tutti. Pensate a studiare…

  14. Le possibilità di contagio sono quelle di ogni normale influenza, quindi abbastanza elevate. Questa è un’influenza un po’ più vigorosa delle altre, ma alla fin fine non è il virus di Ebola, quindi drammatizzare è solo controproducente. Direi che tra le cose che sono state scritte, una precauzione semplice ma molto importante è quella di lavarsi spesso le mani.

  15. Le macchinazioni diaboliche delle case farmaceutiche iniziano a far breccia…
    Non si può far altro che andare a sciare in infradito e canottiera sperando di finire in una scarpata.

  16. a parte il fatto ke nn poter abbracciare una persona è una cosa dell’altro mondo… e poi dai… il provvedimento è esagerato, cmq noi studenti vediamo di rispettare la dittatura, cioè…le regole… e poi vediamo se anke loro rispettano e se al quarto studente contagiato kiudono la scuola!… vediamo ki di noi nn rispetta i patti! anke se so gia la risposta!

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