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coraggio simo..

ormai è passato più di un mese da quel giorno.. simone è forte e lentamente si sta riprendendo. è strano trovarsi qui dopo 5anni in cui la metà del tempo è volata via bisticciando come perfetti idioti. e ora non so cosa darei per poter riabbracciare simo e ridere ripensando alle mille litigate fra i banchi di scuola e in vacanza.
Spesso mi ritrovo a pensare . Purtroppo ci accorgiamo di quanto vogliamo bene a qualcuno solo quando succede qualcosa che ce lo porta quasi via.
in questi giorni mi sento molto in colpa perkè con sti cavolo di esami all’università non riesco ad andare a trovare simone.
stasera ho deciso ke me ne frego di fisica informatica e tutte ste robe e vado da lui. devo fargli capire che sto lottando insieme a lui. coraggio simo. coraggio.

Forza Simone!!! Ce la farai!!!Ti siamo tutti vicini!

Il cuore di tutti i tuoi amici piange insieme a quello dei tuoi genitori e di tua sorella Arianna. Quell’incidente ti ha quasi portato via. Ora sei in un letto d’ospedale, lotti per riaprire gli occhi. Sono sicura che senti il nostro caldo abbraccio. Il reparto dove sei ricoverato sembra un’aula scolastica più ke una sala per i parenti. Non ti abbiamo lasciato mai solo. Da quando mi hanno telefonato dicendomi che eri molto grave, nella mia testa ho tanta confusione. Odio le litigate stupide fra noi in quei 5anni di liceo, odio le frasi dette senza pensare e gli abbracci mancati. Ricordo quando facevi il verso del merlo indiano in classe, quando bisticciavi con Monte per ragazze e la tua mitica e sfortunata Inter.
In questo momento preghiamo per te. Le nostre preghiere saranno ascoltate. Sei un ragazzo forte, siamo tutti sicuri che ce la farai.
Ci contiamo. Forza simo. forza!!!!!! la 5^b si è riunita per te.
Aspettiamo con gioia il tuo ritorno fra noi.

ti voglio bene simo.

isabella

“CHI BEN COMINCIA…

…È A METÀ DELL’OPERA..”
Ci siamo. L’anno scolastico rinizia fra poco. Mi sembra quasi di vedere tutti gli studenti alle prese con l’immensa opera di scopiazzamento di versioni ed esercizi, i siti internet di “Pronto soccorso bigini” presi d’assalto, le menti concentrate nell’inventare nuove scuse credibili per giustificare tutte le cose non fatte.. (Quando la capirete che raccontare di esser stati presi in ostaggio in Africa non regge?! Siate più originali!)
I prof. alle prese con l’esaurimento post-vacanze (o pre-scuola..?) e con le prime riunioni.. anche fra loro c’è chi prega che i loro alunni-incubi sopravvissuti non si sa bene come alla falce di giugno siano caduti in un precipizio durante qualche escursione estiva..
Anche per noi maturati è tempo di test, c’è chi si alza alle8 per cercare di recuperare 5anni di studio tutti in una volta e chi invece affida la sua anima al santo protettore dei test universitari..
A qualsiasi categoria apparteniate ricordatevi che dovete far tesoro di ogni giorno passato lì dentro, perchè volano via come granelli di sabbia al vento.. quindi rimboccatevi bene le maniche e date il meglio di voi, fatelo per voi stessi. Vi servirà.
Vorrei ringraziare oltre a tutti i miei prof di quinta, anche la mia ex-prof Schiavo (non me ne voglia il mitico Pigni) che nonostante sia fraintesa da molti studenti per i suoi metodi severi, ha svolto un ottimo lavoro tanto da farci ricevere i complimenti dal preside nel College Irlandese in cui siamo state 2 anni fa.

ps. Un affettuoso saluto a tutti i miei ex-professori.. verremo presto a trovarvi.
ps 2. PER IL PROF. PIGNI : devo passarle le foto che ho fatto a Roma alle guardie svizzere!!

isabella ex 5^b

Vicini al traguardo

Bè.. sono usciti anche questi risultati, voti alti, voti più bassi… poco importa. Il traguardo si avvicina.. e anche se il corpo e la mente sembrano rifiutarsi di studiare ancora, con il caldo afoso e la stanchezza di un anno sulle spalle, bisogna stringere i denti, andare avanti.
Pochi metri ci separano dalla meta. Non sarà un voto a dirci quanto valiamo. Qualunque sia esito dobbiamo trarre il positivo di questa esperienza. Un piccolo insuccesso può dare la forza per dare il meglio all’orale. Bisogna credere nelle nostre possibilità (vero Ali…?)
..e allora mettiamo una bella tuta comoda, allacciamoci bene le scarpe, integratori alla mano ….
… pronti, partenza.. VIA!!!!!!

Impressioni di un esame..

Ebbene… il fatidico giorno della prova di matematica è arrivato. Cartelle piene di righelli matite calcolatrici.. una bella preghierina a quel santo lì, un’altra a quel santo là.. Ne avrò dimenticato qualcuno…? ma no..
all’entrata le facce parlano da sole. Pallori, occhiaie, sguardi rassegnati, ultime formule da riguardare, rumore di denti che battono…
si entra.
Nella vita di uno studente del Liceo scientifico la prova di matematica è come il patibolo. Ce la farò…? e se non ce la dovessi fare…? e se oggi vado in palla…? Quanti pensieri.. Forse sarebbe meglio concentrarsi sul foglio che ho davanti. Bene bene. Allora.. ” una corda di lunghezza l..” . . . Oddio, già non capisco. No no aspetta.. ah si ci sono. Dunque se non mi sbaglio.. eh no, mi sbaglio. Aiutoooo.. voglio la mamma.
Ti guardi attorno nella speranza che qualcuno ti infonda la sua saggezza, poi guardi in alto aspettando l’illuminazione divina… Boh, proviamo il secondo problema.. allora.. no, niente non ho capito. Torniamo al primo. Oddio mi devo scordare di uscire con un buon voto, me la sono giocata.. ma forse…….
….forse… se pongo questo uguale a x… si, sembra venire.. mi volto, chiedo conferma.. mi dicono che sto facendo giusto.. la prof mi becca che parlo.. poco importa, adesso ho un barlume di speranza.. tutto ad un tratto tornano in mente le ore di matematica e gli esercizi svolti… ce la posso fare.

Maledetta agitazione.

..e domani si replica..

FORZA RAGAZZI !!!!

Siamo davvero agli sgoccioli! C’è chi esce con gli amici per non pensarci (non vi presentate ubriachi mi raccomando…), chi non si rassegna e vaga su internet alla ricerca della soffiata, chi non vuole separarsi da Zeno e Mattia Pascal, chi si sta imbottendo di ansiolitici, chi ha saputo circa un quarto d’ora fa che domani ha l’esame e chi prega in cinese che non esca Saba…

Qualsiasi cosa stiate facendo, assaporate questi ultimi momenti da liceali..

Avete più opzioni per scongiurare la sfiga se non avete studiato:
-Incrociando le dita di mani e piedi
– toccando ferro/stagno/alluminio/rame/piombo..
– facendo la danza maori con un gonnellino hawaiiano
– impugnando il coniglietto di vostra sorella per propiziarvi gli dei
– sacrificando le bambole per riti woodoo..

Bene, è giunto anke per me il momento dei riti e degli scongiuri..
Evito di augurare la morte al solito, povero lupo e mi astengo per pietà dal minacciare la balena con atteggiamenti degni di Luxuria..
per cui vi dico solo.. amici.. DATE IL MEGLIO DI VOI!!

urgente!!

Apprendiamo ora la notizia che NON è POSSIBILE UTILIZZARE IL FORMULARIO ALL’ESAME DI MATEMATICA.
Questa notizia arriva a 2 giorni dall’esame (dovremmo imparare tutto in 2 giorni???).
Dovete ammettere che quest’anno, tra terze prove anticipate e formulari proibiti (che sottolineo vengono regolarmente utilizzati in praticamente tutti i licei!) L’ESAME è VERAMENTE PENALIZZANTE.
NOI STUDENTI ESPRIMIAMO IL NOSTRO DISAPPUNTO MA ORMAI SEMBRA NON INTERESSARE A NESSUNO.

FESTAAAAAAA!!!

Vorrei ricordare a studenti e professori che anche quest’anno ci sarà la festa del nostro istituto, i “Calvino Awards”. Dopo il successo dell’anno passato, si prevedono ancora più risate e divertimento!! Affrettatevi ad acquistare i biglietti (solo 3euro)! rivolgetevi agli “appositi” studenti (ad es. Alice in 5B liceo!)..
VI DIVERTIRETE!!!

PER LA SERIE I NOSTRI PROFESSORI CI AMANO… (?)

sicuramente almeno una volta nella vita avrete sentito dire dai vostri professori frasi del tipo ..”Vogliamo solo il vostro bene” o “Lo faccio per voi” o ancora “è come se foste figli miei..”
Menti ingenue e fiduciose come le nostre hanno trovato spesso conforto in quelle dolci frasi, nella benevola speranza di essere graditi ai nostri professori..
Lo scorso sabato le nostre illusioni sono state infrante da chi non avremmo mai sospettato..
Ebbene sì.. per ben 5anni, ogni mattina, il professor Paganini(nonchè administrator di questo blog), è entrato sorridendo con sguardo amorevole nella nostra classe pronunciando la famosa e celeberrima frase in tedesco “EINGEHEN SCHNELLLLLLLLLLLL!!!”. Approfittando della nostra ignoranza riguardo alla lingua tedesca, e conoscendo solo la parola SCHNELL, i notri cuori vedevano in quell’Angelo apparentemente benigno, un semplice buon professore implorante un pò di ordine e silenzio.
Sabato scorso invece, per pura curiosità, un nostro amico (Andrea), ha cercato sul vocabolario di tedesco il significato di EINGEHEN…..
ebbene.. tra le voci compariva, con nostro incredulo terrore, la traduzione … ” MORIRE, PASSARE ALLA VITA ETERNA, TRAPASSARE, SPIRARE…”
per ben 5anni dunque, il prof in cui riponevamo tutta la nostra fiducia esclamava sorridendo..

“MORITE IL PIù PRESTO POSSIBILEEE….”

PURA COINCIDENZA O VELATA SPARANZA DI UNA VELOCE LIBERAZIONE?? ai prossimi l’ardua sentenza..
😉 😉 😉