Guerra e Neve

Ragazzi, 89 messaggi per qualche fiocco di neve e solo 2 messaggi per le centinaia di missili che solcano i cieli di Israele e Gaza?

Immaginate che domani mattina alle 7.30 vi arrivi una telefonata dal Comune.

Ma non per dirvi che la scuola è chiusa.

Per dirvi che siete stati richiamati nell’esercito regolare per un’invasione di terra.

Dovete prepararvi e presentarvi alle 15.00 dello stesso giorno al vostro punto di raccolta.

Verificate l’equipaggiamento che avete nell’armadio della vostra stanza: zaino, mimetica, fucile mitragliatore.

Il tutto non ha lo stesso appeal della vostra Play Station, pesa maledettamente tanto e puzza di morte.

Verrete prelevati dai mezzi dell’esercito e non saprete quando e se tornerete a casa.

Solo qualche ora per dire ciao o addio alla vostra ragazza, ai vostri amici, alla vostra vita.

Molti giovani in medio oriente e nel mondo vivono così.

Non vi pare che siamo davvero fortunati a poterci lamentare per qualche fiocco di neve di troppo?

Buon 2009

Davide Currò
www.davidecurro.it

18 commenti su “Guerra e Neve”

  1. decisamente un bel post. Molti dei 90 e oltre minicommenti sono di gente che scrive solo quando il post non è troppo difficile o si parla di non andare a scuola…

  2. si io sono d accordo con Davide Currò
    siamo fortunati ad essere dove siamo e siamo fortunati che il nostro problema piu grosso sia la neve….
    pero e pur sempre un problema…..

  3. Ragazzi, se vi interessa (non è un granchè, ma è sempre una iniziativa) su facebook aggiungete agli amici l'”antifa milano”… Non è un gruppo, è proprio un contatto..sta oranizzando alcune cose sia su facebook che fuori riguardanti gli ultimi avvenimenti a Gaza..

  4. AleGara che cosa per esempio? perchè la manifestazioni che è stata fatta sabato più che avvicinare la gente al popolo palestinese, ha fatto vedere il peggio del popolo palestinese. Non sto giustificando Israele, anzi ritendo che la guerra sia solo un’inutile strage, ma il modo in cui le forze israeliane la stanno conducendo è da mostri (oltre che da persone che non sanno niente di tattica militare; andare con i carri armati dentro a una megalopoli, da pazzi). Tutto questo costerà solo vittime civili, fomenterà gli estremismi e ucciderà giovani riservisti isreliani, giovani di 18/19 anni, come me o voi.

  5. Esatto storico.. E poi la Livni si permette di dire che non c’è crisi umanitaria! Ma che con dignità?!

    Comunque Storico, la manifestazione non è stata così tragica come fanno pensare i media.. Io ero a milano e ho assistito.
    Poi la bandiera bruciata sinceamente nn l’ho vista..

  6. finalmente un post decente,
    purtroppo qua la gente si interessa solo di cose futili,dei due fiocchi di neve appunto.

    siamo fin troppo fortunati,abbiamo tutto e ci lamentiamo sempre..MA APRIAMO GLI OCCHI,SVEGLIAAAAA!

  7. Si ma non è che dobbiamo fare questi paragoni!
    Allora pensiamo che vendendo il monitor sul quale stiamo leggendo possiamo salvare vite in Africa e via, non lo so.
    Se abbiamo la fortuna di vivere questa vita e non un altra non vuol dire che non possiamo fare un articolo da 100 commenti senza pensare che sia una cosa futile, via! Non significa certo che non siamo a conoscenza che esistano problemi ben peggiori che una glaciazione (sdrammatizzo a scanso di equivoci).

  8. in una guerra non esiste chi ha ragione e chi torto, esiste solo violenza.
    detto questo però, noto in israele una strana tendenza…ovvero, se notate, in proporzione, il rapporto morti israeliano-palestinese è 1:10. per ogni morto israeliano si scatena un’offensiva che uccide 10 morti palestinesi.

    è lo stesso metodo utilizzato dai nazisti in italia durante la resistenza.

  9. Capisco la tua rabbia, ma comunque non mi sembra che si debba condannare un blog che parla di problemi quotidiani, solo perchè nel mondo c’è di peggio.
    Allora dovremmo tutti sottovalutare ogni nostro tipo di problema, pensando alle persone che ne hanno di peggiori?!
    Il fatto che il menefreghismo e l’egoismo stiano spopolando penso non si possa discutere, è verità allo stato puro, ma questo non giustifica il bisogno di sottovalutare o escludere le discussioni e i problemi meno importanti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *