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SCUSATEMI MA………

DOV’E’ FINITA LA MACCHINETTA DEL CAFFÈ NELLA SEDE DI VIALE LIGURIA?????

noooo vi prego! non resistiamo un altro giorno senza caffè o cioccolate!! e parlo a nome di un sacco di studenti!!

riparatela in fretta, please……

(stamattina la Romano è rimasta in fissa 5 minuti davanti alle macchinette poichè notava la mancanza di qualcosa…)

CLAMOROSO!!!

è due giorni che le cose che avvengono a scuola non mi vanno del tutto giù…

ieri l’argomento di discussione riguardava l’assemblea d’istituto (vi invito se avete voglia, a condividere il vostro parere a riguardo nel messaggio che trovate nella home del blog immediatamente sotto questo)

ma quello che è avvenuto oggi è ancora più clamoroso (ed assurdo, oserei dire…)

a fine febbraio per il giornalino della scuola -il resto del calvino- ho realizzato un’intervista doppia tra il nostro preside, marco parma, e il sindaco di rozzano, massimo d’avolio.

domenica 22 febbraio ho spedito -in 3 documenti separati- domande, risposte di uno e risposte dell’altro, alla mail che la “redazione” del giornalino ha spesso indicato in giro per il blog (ilrestodelcalvino@gmail.it)

l’intervista è stata pubblicata sul numero del giornalino che in questi giorni si sta distribuendo per le classi… tutto bene direte voi.. dov’è il problema?

IL PROBLEMA E’ CHE SONO STATE INVERTITE LE RISPOSTE DI UNO CON QUELLE DELL’ALTRO!

ECCO IL PROBLEMA!

chi è un minimo pratico degli avvenimenti politici che stanno avvenendo sul nostro territorio, sa benissimo che il preside parma ha fondato una lista civica chiamata “aria pulita” che si presenterà alle prossime elezioni comunali proprio con l’obiettivo dichiarato di mandare a casa il signor massimo d’avolio con tutta la sua schiera di assessori, per cambiare determinate cose che, evidentemente, secondo “aria pulita” non vanno bene a rozzano (come il continuo sfruttamento del territorio per la costruzione di palazzi ovunque a discapito delle aree verdi, ecc ecc -non voglio toccare i temi della campagna elettorale del preside.. questo non è lo spazio più adatto-)

massimo d’avolio è invece, lo saprete tutti, sindaco di rozzano da ormai quasi 5 anni, e per le elezioni comunali di giugno si è riproposto come sindaco. anche qui, senza entrare nel pieno della campagna elettorale, è abbastanza ovvio che d’avolio si definisce soddisfatto di quello fatto a e per rozzano negli ultimi anni sotto la sua aministrazione…

è proprio in vista delle elezioni che ho realizzato quest’intervista..

utile, perchè può servire ai ragazzi che voteranno a inquadrare meglio i due principali candidati..

particolare, perchè riguarda da vicino la figura del preside (che prima di essere politico è soprattutto preside del nostro istituto)

semplice, perchè le domande poste non trattavano di crisi, riforme o economia, bensì di temi alla portata di tutti, specialmente dei più giovani (guarda un pò, proprio noi studenti.. l’avrò fatto apposta??), dato che ho chiesto un parere sulla gelmini, sui mezzi di trasporto del territorio e sui luoghi frequentabili dai ragazzi a rozzano.

arriviamo al punto: invertendo le risposte dei due intervistati, si è creata semplicemente una grande cazzata, degna di striscia o del chiambretti night.

leggendo 5 delle 7 domande poste a entrambi.. perchè anche questo mio articolo è stato tagliato, senza preavviso alcuno, a differenza di quanto si era deciso di fare in seguito alle polemiche sorte e mosse sempre da me dopo la pubblicazione dell’articolo “tutti facebook” nello scorso numero del giornalino.. ma se per quell’articolo si poteva trovare un senso anche dopo i tagli -anche se il nuovo articolo non filava come l’originale- dal clamoroso pasticcio di questa intervista se ne trae ben poco di positivo.

si legge infatti, che alla domanda “cos’è stato fatto negli ultimi anni per il territorio di rozzano?

il preside risponde: “sono stati avviati progetti di riqualificazione della città, è iniziato il progetto di rifacimento del quartiere aler, è stata sistemata la viabilità e sono stati aperti nuovi spazi verdi”

e il sindaco afferma: “ne è stato fatto un consumo continuo, forsennato ed indiscriminato, ed è proprio questo uno dei miei principali punti di dissenso verso l’amministrazione attuale di d’avolio”

cioè vi rendete conto??? IL PRESIDE TESSE LE LODI DEI LAVORI FATTI A ROZZANO -QUANDO IN REALTA’ NE E’ TOTALTE CONTRARIO- E D’AVOLIO CRITICA LA SUA STESSA AMMINISTRAZIONE???

e il bello è che non sono improvvisamente impazziti i due candidati, che al contrario sono più lucidi che mai e restano fermi sulle loro posizioni, che chiaramente non sono quelle pubblicate nell’intervista del giornalino, ma esattamente l’opposto!

preciso che nella mail mandata il 22 febbraio, più di un mese fa, i 3 documenti erano esatti: nel primo c’erano le domande (nome del documento: domande.doc), nel secondo le risposte del sindaco (nome del documento: sindaco.doc) e nel terzo le risposte del preside (nome del documento: preside.doc)

PIU’ CHIARO DI COSI’!!!! E DUBITO CHE NEL TRASFERIMENTO DELLA MAIL SI SIANO MAGICAMENTE INVERTITI I TESTI!

certo, potrete dire che si è trattato di un semplice errore di impaginazione..

semplice sto cazzo, vi rispondo io, e scusate per la franchezza.

SE DUE O TRE PERSONE SI PRENDONO L’INCARICO DI GESTIRE IL GIORNALINO, CHE LO FACCIANO ALMENO DECENTEMENTE! QUELLO CHE E’ SUCCESSO EVIDENZIA CHIARAMENTE IL CONTRARIO, CIOE’ CHE DOPO AVER IMPAGINATO GLI ARTICOLI, NON SI PERDE UN MINUTO DI PIU’ PER RILEGGERLI E PER VEDERE SE C’E’ QUALCOSA DI SBAGLIATO! E C’E’ STATO UN MESE DI TEMPO A DISPOSIZIONE!

RISPONDI CHE DEVI STUDIARE ANCHE TU? ALLORA NON TI PRENDI L’IMPEGNO DEL GIORNALINO!

e l’intervista, non è “a cura di marco paolini” come scritto in fondo alla pagina. io ho realizzato l’intervista, se fosse stata a mia cura non avrei fatto questa cazzata.

pensate infine se avessi intervistato anche la malinverno, 3? candidata x le elezioni di rozzano… non oso immaginare cosa ne sarebbe uscito!!!

a voi i commenti……….

ASSEMBLEA 30 MARZO

oggi, prima ora: convocazione dei rappresentanti di classe di liceo e itc per un’assemblea. ordine del giorno (dalla circolare passata per le classi):

1-annuario scolastico

2-varie ed eventuali

inizio assemblea ore 8.35

fine assemblea ore 8.42

7 minuti d’assemblea veramente intensi… e se non fosse stato per un paio di domande rivolte ai nostri rappresentanti da qualche ragazzo, avremmo finito tutto anche prima.

dunque si doveva parlare dell’annuario. bello, cista, per carità…

ma siamo sicuri di voler spendere 4000 ? per la stampa di tutti questi libretti??? il tutto, per evitare di far sborsare 4 o 5 ? come l’anno scorso…

insomma… 4000 ? sono un macello di soldi!

non potremmo impiegarli in un altro modo?

una nuova macchinetta al 3? piano? un baretto alla luini? tende per coprire le finestrone della palestra che quando c’è il sole e si gioca a pallavolo in 6? ora non si vede ‘na mazza? quella famosa storia della linea wi-fi nella scuola? qualche pc nuovo nell’aula informatica?

altrimenti facciamo così: li convertiamo in buoni da utilizzare come premio per i voti degli studenti.

mi spiego: per ogni 6, si riceve un buono per prendere un caffè alla macchinetta.

per ogni 7, un buono per un pacchetto di patatine

per ogni 8, un buono per un panino

per ogni 9, un buono per panino e coca cola

per ogni 10, panino con coca e caffè!

non è una buona idea???

Il Resto del Calvino n.2 – TUTTI FACEBOOK

Ci tengo a riportare anche qui sul blog della scuola l’articolo “Tutti Facebook” uscito in ultima pagina sul secondo numero del giornalino scolastico e da me scritto. perché? perché non so chi della redazione ha pensato bene di tagliare alcune frasi del testo originale, facendo saltare fuori un articolo che in un paio di punti non fila e dove ci sono due pezzi non collegati tra loro. Dato che nell’originale il discorso fila che è una meraviglia, lo copio tutto, senza inutili modifiche, qui. Se poi quelli della redazione ritengono necessario tagliare delle parti di qualche articolo che si scrive per il giornalino per motivi di spazio non c’è problema. Solo che poi andrebbe riletto tutto il testo e si dovrebbe vedere se ha ancora senso, e se così non è, si può rivedere un attimino l’impaginazione. perchè riservare metà pagina a un quadrato con 5 cerchi per far vedere come è fatto un campo di hockey, e far terminare l’articolo stesso alla pagina successiva magari è un pò troppo. perchè l’idea di scrivere il titolo enorme, lasciare spazi bianchi sopra e sotto questo, mettere in ogni pagina un riquadro che toglie ulteriore spazio magari non è una grandissima idea. Già il formato è piccolo, se poi si fa di tutto per togliere altro spazio…
Comunque dicevo… ecco l’articolo originale, riveduto e corretto anche dalla prof. Longhi (più di così che volete??)…

TUTTI FACEBOOK

Adesso che su Facebook c’è anche il preside, il social network più utilizzato al mondo è veramente completo. Per chi non è pratico del campo, offro solo un rapido identikit dell’argomento: Facebook (letteralmente, faccia-libro, o meglio, il libro delle facce) è uno dei mezzi di comunicazione più utilizzati al mondo. E pensare che nel 2004, l’allora 19enne Mark Zuckerberg (il genio fondatore del network) decise di creare un sistema online per poter rimanere in contatto con i compagni dell’università di Harvard al termine degli studi: evidentemente, la cara mail non gli bastava. Bene, sono passati 5 anni e Facebook conta la bellezza di 175 milioni (leggasi centosettantacinque milioni) di utenti iscritti attivi: dubito che tutta questa bella gente collegata da ogni parte del mondo sia stata compagna di classe di Mark. O almeno, io questo ragazzotto (che è oggi il più ricco under-25 del pianeta Terra) non l’ho mai avuto come vicino di banco. Dicevamo del numero impressionante di iscritti: ben il 15% del totale accede dall’Italia, il 30% dagli Stati Uniti d’America e c’è anche un dignitoso 3% della Groenlandia. Ma come funziona in pratica Facebook? Che cos’ha di così irresistibile da attrarre così tante persone? Sostanzialmente, neanche più di tanto di un comune sito internet, forum o blog, scegliete voi. É la moda del momento, e il caro Mark ci campa su. Che sia popolare l’avrete ormai capito: basta aggiungere solo che Chris Brown, dopo aver picchiato a sangue la fidanzata Rihanna settimana scorsa (chissà se davvero con un “umbrella” come dice qualcuno), ha cambiato il suo “stato sentimentale” da “in una relazione” a “single”, per farvi capire che è anche abbastanza divertente. Se decidete di iscrivervi dovete semplicemente inserire nei classici campi nome, cognome, indirizzo mail, residenza i vostri dati (ormai è quotidiana routine qualunque cosa si faccia), accettare le condizioni scritte in quei minuscoli box su decine e decine di righe che secondo me mai nessuno ha letto, e il gioco è fatto. Facebook è totalmente a vostra disposizione, o meglio, voi siete completamente a disposizione di questo. Mi spiego: se qualcuno avesse letto casualmente le condizioni di cui parlavo poco fa, avrebbe notato che da qualche giorno a questa parte sono sparite alcune semplici parole, che suonavano più o meno così: “Puoi rimuovere i tuoi contenuti dal sito in ogni momento, e se decidi di rimuoverli, la licenza scadrà automaticamente”. In poche parole, se ti stufavi del giochino potevi liberartene quando volevi, una roba usa e getta diciamo. Oggi non è più così: “Facebook d’ora in poi si appropria dei contenuti degli utenti. E ne può fare ciò che vuole. Per sempre. Anche quando le persone volessero rimuoverli”. Non è un nuovo padrone della Terra e non finirà con l’ucciderci tutti, tranquilli. Anche perché le parole minacciose non provengono direttamente dalla bocca o dalle manine fatate di Mark, quindi pericolo scampato. Altrimenti sarebbero scattate subito denunce su denunce e ciao ciao al simpatico passatempo. Semplicemente, esistono delle opzioni che permettono o meno, di condividere i contenuti caricati (foto, video, commenti e “tag”) con determinate persone, che possono essere solo i tuoi amici virtuali, gli amici degli amici, oppure tutti i 175 milioni di cui sopra. Per fare un esempio, se modifico il mio status scrivendo “Marco oggi non ha voglia di studiare per l’interrogazione”, tutti i miei amici possono leggerlo, preside, Veltroni, Paul Baccaglini, Bagatta e Chris Bosh compresi (senza dimenticarci di Mark, che come un narratore onnisciente può sapere tutto di tutti). Se invece carico delle foto private o voglio creare un gruppo intestato a qualcuno (anche a me stesso o a un professore, perché no!) posso decidere a chi mostrare le immagini e chi invitare nel gruppo. In questo caso, l’unico estraneo che può buttarci l’occhio e magari farsi 4 risate è sempre lui, il genio di Facebook.

Marco Paolini

PS: chiedo scusa a tutti i miei compagni di classe se oggi, dopo che ho notato le imprecisioni sull’articolo, ho sfasato per un paio d’ore…

E SE IL NOSTRO PRESIDE VENISSE ELETTO??

La notizia era nell’aria da qualche settimana.. voci e indiscrezioni avevano già portato all’attenzione delle mie orecchie la notizia.. il preside della nostra scuola Marco Parma si candiderà come sindaco di Rozzano alle prossime elezioni comunali. Anzi, sindaco per Rozzano, come scritto nel volantino che ho ricevuto proprio oggi nella cassetta delle lettere e che mi ha dato la spinta definitiva per scrivere qualcosa anche qui nel blog della scuola.

Serve un ventata d’Aria Pulita, come dice lo slogan, e come ho sentito dire e ripetere più volte un paio di settimane fa dal prof. Cappellini mentre sfogliava l’ultimo numero della rivista “Vivi Rozzano” insieme al Colavolpe…

E che Aria Pulita sia, almeno si spera. Premesso che il mio voto sarà sicuramente per questa lista, e di certo non andrà a mr. D’Avolio (tra poco tra l’altro andrò ad ascoltare l’assemblea che ha convocato per parlare con i residenti della zona di Cavallotti per sentire un pò che cos’ha da dire…) ….. beh, se la maggioranza delle persone la pensa o la penserà come me e quindi il nostro preside verrà eletto sindaco di Rozzano (facendo fin da ora tutti gli scongiuri possibili..) …. riuscirà anche a rimanere a capo della scuola o abbandonerà la carica di preside a qualche altro professore, come tra l’altro aveva chiesto forse Zangara qualche tempo fa?

Signori, abbiamo anche qui una sfida degna di Obama-McCain.. he vinca il migliore!

ASSEMBLEA D’ISTITUTO 22-10

‘giorno a tutti..

è da tanto che non scrivo nel blog anche se avrei voluto farlo più e più volte per entrare nel vivo delle discussioni che da un paio di settimane lo animano (praticamente è diventato quasi un blog a tema unico su manifestazioni e riforme varie…) ma è bello sentire opinioni su temi che ci riguardano da vicino espresse anche da ex studenti, professori e preside (menomale che c’è un pò di dialogo….)

ma cosa c’è di migliore di un blog per poter discutere? una bella assemblea d’istituto…!! e, manco a farlo apposta, di cosa si è parlato nell’assemblea? delle manifestazioni! ma non solo, grazie al cielo.. ma andiamo con calma..

come studente di 5a per prima cosa mi dispiace molto vedere solo due liste di studenti candidati a rappresentare una scuola con… boh quanti siamo? ho perso il conto.. almeno si spera allora che questi ragazzi si diano da fare e che tutte quelle belle cose dette oggi non siano solo chiacchere…

ma alla fine.. cosa si è detto oggi??? parola per prima alla lista del liceo e dopo 2 minuti garavaglia già ha preso un microfono per rispondere ad una micro-accusa di manifestazioni campate per aria per saltare ore dilezione con un bel “cazzo”.. bonjour finesse… poi, oggettivamente, fare un’assemblea divisa liceo-itc? non è una brutta idea, visto che tutti i ragazzi dell’itc a mò di curva da stadio che neanche il maracanà di rio fa ‘sto bordello, buttavano giù fischi e grida a ogni parola dei rappresentanti del liceo….. non si riesce a parlare un minimo da civili, visto che anche l’acustica dei microfoni lascia alquanto a desiderare? ma se poi dobbiamo parlare di buona educazione, mi dispiace caro jo, che senso ha buttare fuori 5/6 parolacce ogni 3 minuti solo per attirare un po’ l’attenzione??

ora non voglio fare critiche, poi al solito escono le frasi del tipo “allora se parli tanto perchè non vai tu” e onestamente, non ho nè voglia nè tantomeno le capacità.. quindi mi limito a suggerire un paio di cose, che probabilmente sarebbero saltate fuori oggi in assemblea, se non fosse che un’ora di tempo non basta per esporre gli obiettivi delle liste, fermarsi ogni 2-per-3 perchè c’è troppa confusione, parlare di questo e di quello uscendo dagli argomenti dell’assemblea, fare scenette improvvisate scendendo tra i ragazzi seduti nelle prime file e infine sentire i pareri di quelli a cui ‘sta scuola interessa e vogliono suggerire eventali miglioramenti…. la campanella suona a mezzogiorno, non c’è tempo per fare tutto.

difatti alla fine in 2 o 3 del liceo stavano intorno a garavaglia per cercare di fargli capire che la storia dell’intervallo doppio è una grandissima cavolata, che gioverebbe tra l’altro ben poco ai ragazzi del liceo che, come giustamente tentavano di spiegargli, escono 2/3 volte a settimana a mezzogiorno, quindi farebbero un solo intervallo.. per non parlare di quelli che se ne vanno alla luini.. già lì inizia tutto 10 minuti dopo, se poi bisogna fermarsi ancora ogni due ore per fare alla fine della storia 5 minuti in meno di intervallo.. che senso ha? poi come qualcuno ha affermato in assemblea ci sarebbero dei bei problemi per tutti quelli che si muovono con i mezzi.. entrare 5 minuti prima non è una grande idea e poi, oggettivamente.. se si fanno gli intervalli più brevi chi ci entra più al bar per prendere il panino?? si fa fatica a tornare in classe in orario senza avere l’ultimo pezzo di pane misto salame in mano..

allora, come qualcun’altro suggeriva, perchè non si ritorna a fare l’orario distinto liceo-itc come accadeva 3 anni fa? se non sbaglio le ore erano sfalsate di 10 minuti, e quantomeno nella scuola ci si riusciva a muovere per i corridoi… ma credo che qui il problema riguardi la rotazione delle classi ora dopo ora, quindi credo che questo suggerimento sia irrealizzabile..

irrealizzabile come spero sia anche per quest’anno la fatidica settimana di autogestione.. o meglio.. o si hanno idee serie per creare dei gruppi che possono veramente parlare di qualcosa (basta con parodie di film o con preservativi srotolati sulla gamba della sedia per insegnare al primino “cosa fare in caso di”) allora ne possiamo parlare: se questo tanto menzionato collettivo avrà tra gli altri questo obiettivo allora ok, ora di febbraio la cosa potrebbe anche uscire fuori bene.. ma se come gli anni scorsi si chiedono 4 giorni al preside per perdere tempo allora no.. ci credo che poi mancano i responsabili dei gruppi.

di che altro si è parlato oggi….. del giornalino!! chi ne ha parlato che non mi ricordo, liceo o itc? è l’unica cosa proposta oggi che potrebbe veramente andare fino in fondo, sia che vinca una o l’altra lista…

per quello che riguarda le manifestazioni non aggiungo altro, c’è già tanta roba scritta da altri prima di me.. dico solo che io venerdì scorso sono entrato alla 2? poichè mancava la prof della prima ora e ho incrociato 4 ragazzi in motorino fuori da un baretto che si dicevano “o aspetta che vado a prendere la play” e l’altro “no io vado a casa a dormire”…. se non vuoi entrare a scuola rimani diretto a casa dicendo a mamma che non hai voglia di andare o dici che non stai bene… se vai a scuola alle 8 per fare un pò di bordello fuori con quelli che vogliono veramente andare a manifestare contro questo o quello ma poi ti imboschi e torni a casa allora, 1? sei un idiota, 2? è una normalissima bigiata…. non improvvisate racconti di picchetti… anche se a dire il vero quando venerdì 3 c’è stata la prima manifestazione un ragazzino con chissà quale autorità e quale scopo in testa mentre entravo a scuola mi ha detto “oh cosa cazzo entri?”…. beh, volevo girarmi e appenderlo al cancello…..

chiudo qui, ho scritto un pò di roba… spero che ci siano tante risposte perchè? voglio veramente sentire cosa ne pensano i miei “colleghi” studenti di tutto quello fatto e detto oggi… soprattutto dei ragazzi di 1? e 2?…

ciao ragà

pablo#4

E’ FINITA..! MA ADESSO?!?

venerdì 6 giugno 2008: in teoria penultimo giorno di scuola, per me e la mia classe, l’ultimo: domani esame del PET, ergo non parteciperemo ai festeggi… emmm… alle lezioni dell’ultimo giorno.

dunque è finita, e dovremmo essere tutti contenti.. ecco, dovremmo…

diciamo che ci sono quelli che già sono sicuri di venire promossi con il massimo dei crediti, quelli di quinta che hanno gli esami ma tra un mese (che sia 61 0 100) saranno fuori di qui, quelli che sanno che verranno promossi perchè hanno tutto “sù”, quelli che “proprio-per-un-pelo-mi-sono-salvato”, quelli che “sicuro ho sotto mate” e quindi a luglio saranno qui a studiare e quelli che invece sanno già che verranno bocciati e quindi da un mese a ‘sta parte vengono in classe “perchè altrimenti a casa mi annoio”: quelli che fanno parte di una di queste 5 categorie alzino la mano.

Ci sono però anche quelli che non sanno minimamente come andrà a finire la storia: promossi diretti o “ci vediamo a settembre” ? Purtroppo in questa categoria ci entro anche io: domani la prof Mazzini consegnerà le verifiche di recupero di chimica e dal voto di quella verifica dipende la mia estate (ma anche quelli di alltri 2 o 3…): come detto sopra però, domani non saremo in classe, o almeno non tutti: ne rimangono 2 che ci manderanno verso le 11.00 un bel messaggino con scritto OK se è andata bene o KO se andata male… immaginatevi con che testa farò l’esame……….. scriverò la formula del piroarseniato di potassio e le funzioni del catalizzatore in inglese……

sperem in bene, e non per l’esame, ma per i giudizi finali… fino a giovedì col fiatone e poi saranno lacrime di gioia o di delusione…

comunque grazie a tutti, professori e compagni di classe: è stato un grande anno.

ps: complimenti a zangara x l’annuario, davvero carino..!

Marco-Paolo-Pallino-Jerboa-MP4 (sono sempre io..!)
Forza & Onore